Turisti in aumento: almeno il 30% in più

Mandello I primi numeri della stagione che sta per chiudersi nel bilancio dell’assessore Silvia Nessi

Bilancio positivo per la stagione turistica, sulla scia del successo del lago di Como, che piace sempre più.

«Le presenze sono state importanti, abbiamo registrato un incremento del 30% rispetto allo scorso anno - spiega Silvia Nessi, assessore al Commercio e al turismo -. Molte coppie anche giovani, tante famiglie, e sono tornati gli americani e gli australiani che restano tra i turisti con maggiore budget a disposizione. La stagione è andata molto bene per tutti gli operatori turistici».

Anche italiani

Tanti hanno scelto le strutture ricettive locali come punto base per poi muoversi durante il giorno e far rientro in serata.

Italiani da varie regioni, europei e, come già detto, americani e australiani che, dopo i timori dovuti all’emergenza sanitaria, sono tornati sul Lario

La vicinanza con Lecco e Varenna, la presenza del servizio di Navigazione, nonostante le difficoltà incontrate a soddisfare le aumentate richieste, fanno di Mandello una località di richiamo sul ramo lecchese del Lario. Non ultimo, la fermata dei treni diretti in paese che permette di muoversi con i mezzi pubblici.

Grazie all’Infopoit ai giardini di piazza Gera, c’è stata una continua propaganda degli eventi, inoltre sono aumentate le strutture ricettive e le case vacanza sono ormai 120.

A Mandello oltre alle case vacanza, ci sono nove bed&breakfast, cinque affittacamere, un campeggio, due agriturismi, due hotel storici e una struttura 5 stelle. Ciascuno con il proprio target di ospiti, sta facendo crescere il paese, con il turismo, che è ormai una risorsa economica di richiamo.

Dati importanti che vanno letti sul contesto di tutta la provincia lecchese, che tra strutture ricettive alberghiere e non alberghiere ha superato in questi giorni quota 2.500 unità, confermando la tendenza a un progressivo ampliamento dell’offerta turistico e ricettiva.

In meno di un anno, si contano oltre 500 strutture in più nel Lecchese, di queste una decina le nuove aperture a Mandello.

I dati

Attualmente, la capacità ricettiva del territorio provinciale è di 80 esercizi alberghieri e 2.420 esercizi non alberghieri, con 21.300 posti letto. Delle 2.500 strutture ricettive presenti sul territorio lecchese, per complessivi 24.300 posti letto, le 80 attività alberghiere offrono circa tremila posti letto, mentre gli esercizi complementari (campeggi, locande, foresterie, case e appartamenti per vacanze imprenditoriali, rifugi alpini, case per ferie, ostelli, agriturismo) sono arrivati a 610 unità con 12.500 posti letto, comprensivi delle piazzole dei campeggi. L’offerta ricettiva extra alberghiera può contare su 1.810 unità, con 8.800 posti letto: 1.150 le case e appartamenti per vacanze non imprenditoriali, 485 le locazioni turistiche non imprenditoriali e 175 i bed&breakfast.

© RIPRODUZIONE RISERVATA