Trasporti, l’ira del provveditore
«Inammissibili tutti questi problemi»

Dopo i problemi dei giorni scorsi su bus e treni, la preoccupazione dei dirigente scolastico provinciale Fabio Molinari

«Sono molto preoccupato, (ed anche un po’ infastidito) per quanto ho letto riguardo alle inefficenze dei trasporti, sia in provincia di Sondrio, sia in provincia di Cremona. Non è ammissibile che il treno salti una fermata o che l’autobus sia carico oltre i limiti di legge».Così, si esprime Fabio Molinari, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Sondrio, e, insieme, anche di quello di Cremona, rispetto ai disagi nei trasporti scolastici verificatisi in questo difficile avvio di anno scolastico su molteplici direttrici.

Ultimi, in ordine di tempo, quelli in cui sono incorsi, sabato mattina, una cinquantina di studenti in attesa, a Villa di Tirano, del treno delle 7 diretto a Sondrio che, però, ha saltato la fermata, per dimenticanza. In pratica, dato che il treno era, fino a pochi giorni fa, diretto e non locale, il personale viaggiante si è parametrato sul regime precedente, non fermando il treno al momento opportuno.

«Lunedì intendo approfondire questi problemi con i diretti referenti - precisa Molinari su facebook - altrimenti non ha senso che le scuole si facciano in quattro per mantenere le condizioni di sicurezza».

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