Premana: Giir di mont
Vittoria a uno spagnolo

Spettacolo ed emozioni a due passi dal cielo: lo spagnolo Tofol Castanyer Bernat del Team Salomon Santiveri vince in 3 h 19'19" la ventesima edizione del "Giir di mont" dei record con 833 iscritti che mai come quest'anno è stata avvincente sino alla fine.

PREMANA - Spettacolo ed emozioni a due passi dal cielo: lo spagnolo Tofol Castanyer Bernat del Team Salomon Santiveri vince in 3 h 19'19" la ventesima edizione del "Giir di mont" dei record con 833 iscritti che mai come quest'anno è stata avvincente sino alla fine.

Sul podio a 2'05 l'inglese Tom Owes, sempre della Salomon davanti all'altro spagnolo Luis Alberto Hrnando Alzaga della Seleccion Aragonesa a 3'33" e quarto, e primo degli italiani, il lecchese Nicola Golinelli a 5'.
Tra le donne ha vinto l'americana Kasie Enman, campionessa mondiale di corsa in montagna nel 2011, (al 28° assoluto) con il tempo strepitoso di 3h 45'50". Seconda e staccata di 18'36" Silvia Serafini (Salomon Carnifast) poi la spagnola Oihana Kotazar Aranzeta (Salomon Santiveri) a 22'59".
La gara è partita alle 8.23 con il serpentone dei 491 iscritti al via. Parte subito l'esordiente romeno Alin Zinca Ionut che a Chiarino lascia Hernando Alzaga e Golinelli 30" dietro, aumenta a 38" a Vegessa ed addirittura a 1'35" sull'altro spagnolo alla Cima Coppi di Larecc.

Nella salita verso Premaniga, dove la gara entra nel vivo,  Hernando Alzaga attacca e supera Zinca Ionut che passa in ritardo di 1'43" mentre tra i due si inserisce Castanyer Bernat che fa il suo ritmo transitando primo a Deleguagggio, 42" davanti all'altro spagnolo.
La picchiata su Premana vede il recupero dell'inglese Owes che non riesce più a raggiungere il battistrada e deve accontentarsi del secondo posto.

Nella consueta cornice di pubblico, numeroso e caloroso lungo tutto il percorso, il "Giir" del ventennale ha saputo regalare emozioni anche in assenza del campionissimo Kilian Jornet Burgada (negli Stati Uniti dove ha vinto una importante gara sulla distanza di 70 miglia): ci sono stati tempi più alti, al netto dei 5' in più per due piccole modifiche di percorso, ma grandi emozioni regalate dal parterre dei migliori skyrunner mondiali. Primo premanese il giovane Erik Gianola, 36° a 34'19" dal vincitore, all'esordio nella lunga dopo avere vinto l'edizione 2011 della Mini skyrace. La magia della corsa è stata colta delle telecamere di Rai Sport 2 che hanno fatto un'ora e mezza di diretta, seguendo la parte più emozionante della skyrace.

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Eco di Bergamo Giir di mont