Olginate, al Comune il primo round
L'Ici su Consonno va pagata

Il conto è salato. L'Immobiliare Consonno dovrà versare nelle casse comunali ben 30 mila euro per l'Ici riferita ai soli anni 2009-2010.

Olginate - Il conto è salato. L'Immobiliare Consonno dovrà versare nelle casse comunali ben 30 mila euro per l'Ici riferita ai soli anni 2009-2010. A deciderlo è stata la Commissione tributaria provinciale che, nel contenzioso che ne è nato, ha dato ragione al Comune di Olginate.
La questione è nata l'anno scorso, quando dall'ufficio tributi è partita un accertamento sul pagamento Ici per quanto riguarda tutta la proprietà dell'Immobiliare, ovvero degli eredi del conte Mario Bagno, padre della "città dei balocchi", sulla collina di Consonno. Secondo gli uffici comunali la cifra stimata sarebbe stata di 191 euro al metro quadrato, ma, tenendo conto della situazione della collina, della fatiscenza dei ruderi e di altri valori che permettevano abbattimenti, la cifra finale prevista per l'Ici per quanto riguarda le proprietà in ambiti di trasformazione è scesa a 122 euro fino ad arrivare a 101 euro.

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Eco di Bergamo Il contenzioso