Oggiono: lungo la Santa
ecco un salvadanaio

L'amministrazione comunale ha deciso di prendere la palla al balzo e spremere soldi dalla famigerata provinciale: lungo la Santa la pubblicità costerà più cara, «proprio perché passano di lì in tanti»

OGGIONO Il ritornello è lo stesso da sempre: la provinciale che taglia Oggiono coi suoi oltre 22 mila veicoli al giorno è una iattura, un pericolo pubblico, un attentato alla salute e all'ambiente; chi mai aveva pensato di ribaltare la prospettiva e farla fruttare proprio in virtù (per così dire) del suo intenso traffico?

L'amministrazione comunale ha deciso di prendere la palla al balzo e spremere soldi dalla famigerata provinciale: lungo la Santa la pubblicità costerà più cara, «proprio perché passano di lì in tanti».

Come sottolinea il sindaco Roberto Ferrari «per le attività è una vetrina davvero appetibile; l'idea - puntualizza - non è nostra, ma siamo orientati ad accogliere il suggerimento dell'azienda concessionaria della pubblicità, che ha l'incarico di gestire le affissioni negli spazi di pertinenza del Comune».

Ecco che si chiude, così, il cerchio: nei giorni scorsi erano improvvisamente comparsi avvisi sulle bacheche disseminate proprio lungo la provinciale (e in alcuni altri punti di forte transito); ora un altro provvedimento sta per aggiungersi: «Struttura non autorizzata: verrà rimossa entro il 30 novembre.

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