Oggiono: «Tubo o non tubo
la nuova Santa va avanti»

<Non ci saranno battute d'arresto - informa il sindaco Ferrari, valutata la situazione - Se la società Idrolario ha estratto dal cilindro la novità dell'acquedotto vecchio di sessant'anni, trovi le risorse e le modalità per sostituirlo: non vedo proprio che cosa c'entri il Comune>

OGGIONO «La riqualificazione della provinciale va avanti: scoperta del tubo o no»: il sindaco, Roberto Ferrari, ha raccolto le idee dopo la conferenza dei servizi alla quale non era presente, ma che ha fatto registrare qualche colpo di scena sulla realizzabilità del progetto accarezzato da ormai più di due anni, pensato dall'amministrazione comunale per cambiare volto al tratto di Sp51 che attraversa il paese.

«Non ci saranno battute d'arresto - informa ora Ferrari, valutata la situazione - Se la società Idrolario ha estratto dal cilindro la novità dell'acquedotto vecchio di sessant'anni, trovi le risorse e le modalità per sostituirlo: non vedo proprio che cosa c'entri il Comune. La legge ha attribuito a questo tipo di società la competenza sulle reti e la potestà sulle tariffe: ci mancherebbe che chiedano ora ad altri di fare la loro parte, continuando poi naturalmente a incassare le bollette. Sarebbe come se ce lo chiedesse la Snam: chi ha mai visto i Comuni spendere i propri soldi per le reti altrui? Di questo passo - aggiunge il borgomastro - nessuna amministrazione può più programmare le opere pubbliche, se Idrolario pensa di saltare fuori alla conclusione degli iter scoprendo qua e là d'avere i tubi vecchi».

Tutti i dettagli sul piano di riqualificazione nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola lunedì 13 febbraio.

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