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Domenica 03 Aprile 2011
Oggiono: il consiglio
trasmesso via internet
Gli amministratori dovranno decidere, nella prossima seduta, se concedere la diretta, dando così ai politici l'immediata misura della propria audience, oppure se la differita sia meglio. Tutto ciò dovrà essere sancito nel regolamento che aprirà la via alle trasmissioni delle sedute
Il consiglio comunale stesso deciderà, nella prossima seduta, se lo potranno fare in diretta, dando così ai politici l'immediata misura della propria audience, oppure se la differita sia meglio. Tutto ciò dovrà essere sancito nel regolamento che aprirà la via alle trasmissioni via internet delle sedute consiliari, cui il sindaco Roberto Ferrari tiene particolarmente: «Lo diceva già Renzo Arbore - ricorda - In Italia conti fino a quando tieni stretto in mano il tuo telecomando: il mouse del pc è quasi lo stesso. Proprio questo potere, del telecomando, meritano gli oggionesi di detenere in quanto popolo sovrano».
Va da sé che Ferrari propende per la diretta. «Il problema - non lo nasconde - esiste: la parolaccia nel corso del dibattito acceso o l'invettiva non proprio urbana verso l'avversario è l'eventualità più probabile, benché a Oggiono nel corso di questa legislatura i toni non si siano finora alzati sino a quel punto. Molto sta al temperamento dei singoli; d'altronde numerose sentenze hanno affermato il ruolo assolutamente pubblico del consigliere. Ciò che a me preme - rimarca il sindaco - sono la massima partecipazione e trasparenza; ritengo nostro dovere applicare tutti i mezzi che l'evoluzione informatica consente».
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