Oggiono: anche i farmaci
dalla Caritas per i bisognosi

I clienti possono acquistare questi medicinali (come l'aspirina, lo sciroppo generico per la tosse, la pomata antinfiammatoria e così via) e poi donarli. I farmacisti trattengono gli scontrini, che poi passano alla Caritas la quale, a propria volta, li consegna agli assistiti

OGGIONO La Caritas di Oggiono tende la mano agli indigenti in molti modi: tra le attività che ultimamente svolge, rientra anche la «distribuzione dei farmaci da banco, attraverso l'assegnazione ai bisognosi di buoni, ovvero scontrini che vengono battuti nelle farmacie».

Funziona così: i clienti possono acquistare questi medicinali (come l'aspirina, lo sciroppo generico per la tosse, la pomata antinfiammatoria e così via) e poi donarli; i farmacisti trattengono gli scontrini, che poi passano alla Caritas la quale, a propria volta, li consegna agli assistiti quando si trovano in condizioni di bisogno. Alle famiglie in estrema difficoltà economica che si rivolgono in via Primo maggio viene data perciò la possibilità anche di curarsi o di accudire i figli, altrimenti i malesseri verrebbero trascurati.

«A undici anni dalla sua nascita - tira le somme il coordinatore Giuseppe Riva - attraverso il centro d'ascolto di Oggiono sono passate 2.878 persone, di esse quasi il 25% è di nazionalità italiana e, per il 44%, maschi. L'età media risulta attorno ai 42 anni, con le massime percentuali negli intervalli di età tra 25 e 34 anni: il 31%; dai 35 ai 44 anni si scende al 28,4% e fino ai 54 anni al 19,8%».

Tutti i dettagli sul bilanciod egli aiuti garantiti dalla Caritas, su "La Provincia di Lecco" in edicola giovedì 29 dicembre.

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