Missaglia, maxi-frode al fisco
Commercialista patteggia

Quattro condanne al processo Prima Lux, dal nome dell'operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Pavia e Procura di Monza su un giro di evasione fiscale che vedeva coinvolta una commercialista di Missaglia.

Missaglia - Quattro condanne al processo Prima Lux, dal nome dell'operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Pavia e Procura di Monza su un giro di evasione fiscale che vedeva al centro i fratelli Luciano e Mauro Quartieri, il primo 56 anni, ex dirigente della Nuova Usmatese Calcio. Autentica "stangata" a sei anni di reclusione per il primo: pena inflitta a fronte di una richiesta dell'accusa a quattro anni e quattro mesi. Il giudice (il processo si è celebrato col rito abbreviato davanti al gup di Monza Claudio Tranquillo) non è stato tenero nemmeno con il fratello Mauro, condannato a cinque anni e anni mesi nonostante la richiesta a quattro anni formulata dalla pubblica accusa (pubblico ministero Manuela Massenz). Entrambi, secondo quanto si apprende dalla procura di Monza, si trovano attualmente agli arresti domiciliari.
Due anni e undici mesi e due anni e mezzo, invece, le pene pronunciate nei confronti di Emanuela Pedron, commercialista di Missaglia, che è a piede libero, e di un altro imprenditore Luciano Petruzzelli. Questi ultimi due, hanno scelto di patteggiare la pena.

Leggi i particolari su "La Provincia di Lecco" in edicola sabato 12 gennaio

© RIPRODUZIONE RISERVATA