Merate, dopo la diaspora
nasce un'anti-Pro Loco

È nata ieri "Merate per i giovani". Una nuova associazione che, nel nome, ha la propria ragione d'essere: organizzare eventi per i giovani, ossia per persone dai 20 ai 40 anni.

MERATE - È nata ieri "Merate per i giovani". Una nuova associazione che, nel nome, ha la propria ragione d'essere: organizzare eventi per i giovani, ossia per persone dai 20 ai 40 anni. Quattro i soci fondatori: Edoardo Gargantini, presidente in pectore, Giacomo Ventrice, Stefano Valagussa e Riccardo Tessari. Tre su quattro sono ex membri del direttivo Pro loco, decaduto in seguito allo scontro con l'amministrazione comunale di Andrea Robbiani e alla querelle nata per il permesso negato all'organizzazione dello spettacolo dello scorso giugno.

Risulta quindi quasi automatico leggere in questa nuova realtà, che nasce quando le tante associazioni esistenti faticano a stare in piedi e a organizzare eventi, quasi in contrapposizione alla Pro Merate. Una lettura suggerita da due elementi, essenzialmente. Chi l'ha costituita faceva parte della Pro loco e se ne è andato in polemica. Lo scopo è organizzare quegli stessi eventi verso i quali, se fosse rimasto al suo posto, Giacomo Ventrice avrebbe poco alla volta traghettato il sodalizio, coinvolgendo sempre più il mondo giovanile, in modo da ridare vigore al gruppo.

Un'interpretazione che sia Ventrice sia Gargantini rifiutano.

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