Mandello, primi dati sull'orso
dopo gli esami dei reperti

Le prime analisi dicono che l'orso bruno avvistato nel lecchese è sempre lo stesso. Potrebbe essersi spostato nella ona di Edolo dove è stato recentemente avvistato, ma non ci sonzo certezze. Anzi potrebbe trattarsi di due esemplari diversi.

MANDELLO - Maschio adulto, intento a segnare il territorio, probabilmente in cerca di un esemplare femminile. Di buona costituzione, capace di camminare alla velocità di 15 chilometri all'ora, soprattutto di notte visto che non ama la luce del sole
Questo il profilo dell'orso bruno emerso da primi risultati delle analisi genetiche fatte sulle prime prove raccolte.
Per il momento sembrerebbe che si tratti sempre dello stesso esemplare. Per il momento visto che ogni volta che si ha un avvistamento vengono raccolti materiali organici quali pelo, pezzetti di unghie o escrementi lasciati, ed inviati al centro di analisi bolognese che si occupa di profili genetici. Nei giorni scorsi un esemplare molto simile è stato avvistato e pure ripreso in Val Camonica. Potrebbe essere sempre lui, o magari un altro.

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