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Domenica 03 Febbraio 2013
Lecco: il sindaco batte cassa a Roma
«Ci rimborsino le opere statali»
In consiglio comunale un documento da consegnare ai candidati alle elezioni per sollecitare il futuro governo a farsi carico dei problemi del territorio, soprattutto il rimborso per le opere pubbliche come tribunale o caserma dei vigili del fuoco
LECCO -La campagna elettorale imperversa e i candidati lecchesi di tutti gli schieramenti politici si stanno adoperando in ogni modo.
È arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, di entrare nel concreto con messaggi forti e chiari da portare a Roma.
Ci ha pensato il sindaco Virginio Brivio che con un documento che verrà messo in votazione nel prossimo consiglio comunale (era già all'ordine del giorno lunedì scorso ma slittato per motivi di tempo) fa richieste precise ai candidati.
E ovviamente in primo luogo si parla di soldi. Insomma il sindaco alla vigilia del bilancio e anche di scelte importanti per la città (in primis piazza Affari) batte cassa a Roma che fa orecchie da mercante: che fine hanno fatto i finanziamenti promessi per opere statali, come il tribunale o la caserma dei vigili del Fuoco?
Ma non solo. Si parla anche di autonomie dei comuni.
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