Lecco: Maxi evasione
Pioggia di ricorsi

Sono stati presentati dopo i sequestri preventivi. In tutto sono stati sequestrati appartamenti, garage, terreni e conti bancari

LECCO Davanti al tribunale del Riesame è iniziata la discussione sui ricorsi presentati dopo i sequestri disposti nell'ambito della grande inchiesta Fort Knox che ha coinvolto  77 imprese, con 53 persone indagate a vario titolo.
Con i loro ricorsi i difensori di nove imprenditrori e professionisti contestano la legittimità dei provvedimenti presi nei loro confronti con i decreti di sequestro preventivo di conti bancari, 34 fabbricati e 22 terreni, a firma del giudice delle indagini preliminari Paolo Salvatore, su richieste del pm Luca Fuzio, titolare dell'inchiesta.
I difensori hanno concordato di aggiornarsi al 22 marzo, anche se è prevista l'astensione nazionale di protesta dei penalisti. Ma loro saranno in aula per tentare di demolire i dodici decreti del gip Salvatore.

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