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Sabato 25 Agosto 2012
Lecco, Ezio Gianola
«Usate il casco»
Dopo un'estate funesta per i tanti giovani morti in incidenti di moto sulle strade lecchesi, il campione di motociclismo interviene con lo scopo di diffondere la cultura della sicurezza. I suoi consigli per vivere la passione per le due ruote senza correre rischi
I consigli vengono ignorati perché da ragazzi è comune pensarsi invincibili e immortali, salvo scontrarsi con un destino crudele.
Sulla sicurezza in moto i grandi campioni di velocità trial ed enduro sono più volte intervenuti e tutti, indipendentemente dalla disciplina praticata, sono concordi su una cosa: il casco è d'obbligo.
«Sono d'accordo con tutte le forze dell'ordine che multano i motociclisti con il casco slacciato, perché in sostanza è come non averlo - cspiega il vice campione del mondo di velocità su pista Ezio Gianola -. Io per esempio al casco devo molto, anzi moltissimo, perché qualche caduta l'ho fatta. Ho una cicatrice provocata quando facevo i test con la Garelli, e se non avessi avuto il casco ho qualche dubbio che avrei potuto essere qui a raccontarlo».
E lancia un appello anche ai genitori, non solo ai ragazzi: «Per i vostri ragazzi fate una scelta accurata. Il caso è fondamentale, non pensate di cavarvela con poche decine di euro.Ma mi rivolgo anche a polizia e carabinieri che pattugliano le strade: controllate i motociclisti, che abbiano sempre il casco indossato come si deve».
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