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Martedì 26 Gennaio 2010
LECCO CREMONESE
la pagella de La Provincia
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Eri presente allo stadio Rigamonti Ceppi in occasione della partita pareggiata con la Cremonese? Vuoi dire la tua sulla squadra bluceleste? Non sei d'accordo sulle valutazioni del nostro giornale? Manda i tuoi voti o un tuo commento e lo pubblicheremo sul sito
Ecco la pagelle de Lecco nella partita con la Cremonese.
Pansera 5,5
Non ha colpe specifiche sui gol ma non riesce proprio a dare ai compagni quella sicurezza che una squadra che si deve salvare dovrebbe ricevere dal proprio estremo difensore. Manda giustamente al diavolo la difesa sul secondo gol e para un buon tiro di Zanchetta.
Mateo 6
All’inizio rischia di scontrarsi con Mandorlini, che non conosce, poi riprende a battagliare come il suo solito. L’errore sul gol sembra essere del nuovo arrivato e il brasiliano lotta con grande gagliardia fisica su ogni pallone. Sul secondo gol è colpevole lui come tutta la difesa.
Mandorlini 6
Il primo gol nasce da un suo corto rinvio su un rimpallo sfortunato con Guidetti, ma per il resto dà personalità alla difesa. Riuscire a farlo senza conoscere i compagni è sicuramente un motivo di lode. Per la seconda apparizione si spera di rivedere la stessa prestazione ma senza errori gravi.
Bartolucci 6
Quando c’è da guerreggiare lo fa senza problemi. Prende il sopravvento anche perché i grigio rossi non sono proprio dei combattenti, ma non subire praticamente mai i vari Varricchio e Guidetti (tranne che, particolare non da poco, sul secondo gol), è un motivo d’orgoglio. Peccato per qualche imprecisione di troppo.
Cortese 5
Irriconoscibile anche per gli standard di questa sua strana stagione. Non riesce mai a prendere le misure, scatta a vuoto, corre senza un fine. Peccato perché così facendo costringe Tarroni a pensare a qualche altra soluzione sulla destra…
Rapella 6
Il ragazzino di Morbegno entra, come aveva fatto il compagno della “Berretti” Galli senza troppi tentennamenti. Però si limita a fare il compitino e non è certo colpa sua… Non può avere certo la personalità giusta per ribaltare la situazione in fascia. Ma lui fa quel che può. Encomiabile.
Arrigoni 7
Guerriero. Il gol è alla “Juninho Pernambucano”, ma non è la cosa che ci è piaciuta di più. Lotta, le prende, le dà, per tutta la partita e dà la scossa alla squadra quando sembra non crederci più. È un combattente intelligente che può solo migliorare. E allora saranno guai per tutti.
Ciasca 5,5
Fa fatica, perde molti palloni. D’altronde non giocava con continuità a Lumezzane e nel Lecco trova un modulo del tutto nuovo, praticamente mai provato. Lotta, corre, suda, sbuffa. E questa è, per ora, la cosa più importante.
Guglieri 5,5
Peccato avere tanta voglia di essere utili alla causa e sbagliare tanto… Sull’impegno nulla da dire. Sull’efficacia delle sue sortite, c’è invece da discutere. Se non altro non molla mai il colpo e corre come un treno, su e giù per la fascia dando una grossa mano anche dietro. Però dagli esterni di centrocampo si chiede anche un cross ogni tanto, visto che ora c’è anche Marconi davanti…
Sau 5
Ha i piedi buoni, lo sanno tutti. Ma non li sfrutta per puntare la porta, bensì per girargli intorno. Così perde pericolosità e dà motivo ai tifosi di fischiarlo.
Parodi 6
Gioca quasi venti minuti di grande intensità. Dà una mano davanti e potrebbe essere utilizzato anche come esterno di centrocampo, vista la sua disponibilità e generosità. Ma si vocifera sia sul piede di partenza.
Marconi 6
Forse meriterebbe di più, ma preferiamo riservargli il voto giusto per quando la insaccherà. È un guerriero d’area (e non solo) e si vede. A volte eccede in protagonismo ma sarà sicuramente utile. Resta da capire se le doti da realizzatore, solo intuite ieri, sono pronte a essere sfruttate.
Giannone 5
Inizio disastroso, poi si riprende e comincia a macinare palloni. Però lo fa senza mai incidere sulla partita. E quando si tratta di aiutare la squadra nei ripiegamenti scompare. Troppo poco.
Ciano 7
L’unico, Marconi e Arrigoni esclusi, che tiri in porta. Lo fa al 30’ e lo fa al 32’. Perché non gioca non si sa. Troppe responsabilità su un giovane? Ma se gioca in questo modo diamogliene anche di più…
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