Lecco: in coma dopo l'incidente
Morto il ragazzo investito

Matteo La Nasa era in stato vegetativo dall'estate scorsa, quando era stato investito da un'auto metre era seduto ad un bar. Lo scorso ottobre era stato trasportato in tribunale per la prima udienza

LECCO- Il suo caso aveva una largo eco. Matteo La Nasa, ventenne di Burago, era in coma vegetativo dal luglio dell'anno scorso, quando era stato investito dall'auto guidata da un coetaneo mentre era seduto ai tavolini esterni del bar Caminetto a Versasio. E' morto lunedì nel primo pomeriggio all'ospedale Manzoni dove era stato ricoverato nei giorni scorsi a seguito di alcune complicazioni. A ottobre era iniziato il processo davanti al giudice di pace e i suoi genitori avevano deciso di trasportarlo in tribunale. Una scelta che aveva lasciato perplessi alcuni presenti, ma che la madre aveva difeso: "Il silenzio di Matteo urla giustizia. Quella sera era seduto ad un tavolino di un bar con la sua ragazza. Stava facendo progetti per il futuro: voleva iscriversi all'università per diventare dietista. E voleva andare in vacanza con la sua fidanzata. Progetti che in un attimo sono finiti in fumo".

© RIPRODUZIONE RISERVATA