Lecco, cento euro
per la biblioteca

All'iniziativa lanciata da Giorgio Marchini per sostenere la "Pozzoli" a corto di fondi che non compra più volumi, aderisce anche l'assessore alla cultura Michele Tavola

LECCO - «Una bellissima iniziativa nel senso del coinvolgimento e nella responsabilizzazione dei cittadini nella vita culturale lecchese». Parola di Michele Tavola, assessore alla Cultura del Comune. Va oltre, il critico d'arte lecchese: «Mi piacerebbe che venisse a trovarmi chi ha scritto la prima lettera a "La Provincia" che ha dato inizio al dibattito sulla biblioteca. Gli spiegherei le difficoltà che abbiamo e quello che stiamo facendo. Lo aspetto».

Tavola apre una parentesi: «Sull'acquisto dei libri c'è stato un ritardo perché è in ritardo il bilancio. Ma gli acquisti non mancheranno da parte del Comune. Non abbiamo altre priorità. I libri rimangono una priorità. Ci tengo a dirlo per chiarezza. Non sarebbe giusto dire che il Comune non compra più i libri. Ma c'è un ritardo oggettivo».

Detto questo, Tavola aggiunge: «Mi fa molto piacere quest'iniziativa promossa da Giorgio Marchini perché fa bene alla cultura in città e responsabilizza i cittadini. Il Comune farà la sua parte. Anche io darò i 100 euro a titolo personale, come già stanno promettendo in tanti. E spero che siano più di 500 i lecchesi che aderiranno. Mi attendo una risposta della città, e allora potremo ampliare ragionamenti di questo tipo anche ad altre attività culturali».

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