Lecco: Anmil
La festa dei 60 anni

Sessant'anni di Anmil, l'associazione che raduna i mutilati e gli invalidi del lavoro. In molti si sono stretti attorno al monumento del Caleotto per celebrare l'importante ricorrenza. Accanto al presidente Giuseppe Barlassina il sindaco Virginio Brivio e i rappresentanti delle istituzioni e del mondo civile ed associazionistico

LECCO - Sessant'anni di storia. Sessant'anni di Anmil, l'associazione che raduna i mutilati e gli invalidi del lavoro. In molti si sono stretti attorno al monumento del Caleotto per celebrare l'importante ricorrenza. Accanto al presidente Giuseppe Barlassina il sindaco Virginio Brivio e i rappresentanti delle istituzioni e del mondo civile ed associazionistico. Il corteo, partito dal santuario della Vittoria, dove è stata celebrata la messa, ha raggiunto il monumento dell'Anmil, posizionato nella rotonda del Caleotto, e dopo la deposizione della corona di fori, i più si sono ritrovati nel salone della banca popolare di Sondrio in via Previati per fare il punto della situazione.
Il presidente Giuseppe Barlassina ha ribadito la trasformazione dell'Anmil in associazione fra lavoratori infortunati ed invalidi. Un cambiamento formale "che fotografa un'evoluzione dallo stato di soggetti che si occupavano marginalmente della prevenzione a partner a tutto campo nella tutela rispetto ai rischi del lavoro - ha spiegato Barlassina -. Non è un caso, che all'allargamento dell'area dei soggetti che l'Anmil si propone di tutelare, si accompagni la creazione di enti strumentali per la fornitura di servizi specializzati, quali la fondazione per il sostegno delle vedove e degli orfani dei caduti sul lavoro e un'agenzia del lavoro specializzata. Questo ci consentirà di fornire, in sinergia con strutture di eccellenza, un servizio articolato nei prodotti e reso unitario dalla specificità di clienti e bisogni".

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Eco di Bergamo I 60 anni dell'Anmil