Economia / Sondrio e cintura
Venerdì 03 Marzo 2017
Il mercato immobiliare è in ripresa
Ma Sondrio è maglia nera in regione
In Valtellina una crescita del 4,1%, il dato più basso registrato nel 2016 in Lombardia «Un accesso più facile al credito e tassi ai minimi hanno dato nuova linfa a questo settore».
Il mercato immobiliare residenziale è in ripresa a Sondrio, così come in tutto il resto della Lombardia: a evidenziarlo, una ricerca dell’Osservatorio di Casa.it relativa ai primi due mesi di quest’anno. Rispetto allo stesso periodo del 2016 nel capoluogo valtellinese la domanda è cresciuta del 4,1%, dato positivo, ma che rappresenta comunque l’incremento percentuale più basso tra quello di tutti i capoluoghi di provincia lombardi. Le città più dinamiche risultano infatti Milano (+8,3%) e Monza (+7,3%); seguono Bergamo e Pavia (+6,5%), Varese (+6,2%), Brescia e Mantova (+5,7%), Lecco (+5,4%), Lodi (+4,8%), Bergamo (+4,4%) e infine, appena sopra Sondrio, Cremona (+4,3%).
Sempre a Sondrio il prezzo medio di vendita al metro quadro si attesta sui 1.860 euro, importo superiore solamente a quelli di Mantova (1.345 euro) e Cremona (1.450 euro); Milano (4.000 euro al metro quadro) e Como (2.590 euro) sono le città più care, mentre per quanto riguarda gli altri capoluoghi, a Bergamo il prezzo è di 2.490 euro al metro quadro, a Lodi di 2.230 euro, a Varese di 2.219 euro a Monza e Lecco di 2.120 euro, a Brescia di 2.100 euro e a Pavia di 1.910 euro.
Un prezzo medio, quello che si registra nella località valtellinese, in calo del 2,1% rispetto a febbraio 2016 e che comporta per i potenziali acquirenti un budget medio per l’acquisto di un’abitazione di 80 metri quadrati di 148 mila euro. Anche in altri capoluoghi di provincia, come ad esempio Bergamo, Como e Mantova i prezzi medi al metro quadro sono in calo, anche se la percentuale sondriese è la più elevata in tutta la regione; costi invariati a Brescia e Cremona, mentre sono in aumento a Pavia, Varese, Lecco, Monza, Lodi e Milano.
La media regionale parla, invece, di una domanda di abitazioni cresciuta del 7,4% mentre i prezzi, seppur leggermente in calo, confermano il processo di stabilizzazione (-1%) già evidenziato nei mesi scorsi, con un valore medio di 2.080 euro al metro quadro. Il budget a disposizione delle famiglie per l’acquisto è di circa 166.400 euro.
«Il costante aumento della domanda rilevato in regione è un indicatore importante che conferma la ripresa in atto del mercato immobiliare - spiega Luca Rossetto, general manager di Casa.it -. Un più facile accesso al credito concesso dalle banche e i tassi ai minimi hanno sicuramente contribuito a dare nuova linfa al settore e a risvegliare il desiderio delle famiglie di acquistare una nuova abitazione. I dati positivi dei primi due mesi di quest’anno confermano che la spinta propulsiva della domanda manterrà vivace il mercato delle compravendite in Lombardia anche per tutta la prima parte dell’anno».
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