Il Calcio Lecco verso la svolta
Ora decisive per la nuova cordata

Forse siamo a un passo dalla svolta sulla vicenda della società Calcio Lecco. Questio anche grazie all'incontro fra il sindaco Virginio Brivio e Mario Invernizzi rappresentante della vecchia proprietà. In pratica, Cala dovrebbe "restituire" (non si sa se a titolo oneroso o gratuito), definitivamente le quote di maggioranza in sua proprietà (il 79% dell'asset societario), e dovrebbe darle in mano agli Invernizzi che saneranno i debiti agevolando l'ingresso di nuove cordate.

LECCO - Forse siamo a un passo dalla svolta. D'altronde, il tempo, ormai, è finito. Lo "scalo tecnico" è stato fissato tra il sindaco Virginio Brivio e Mario Invernizzi rappresentante della vecchia proprietà. In pratica, Cala dovrebbe "restituire" (non si sa se a titolo oneroso o gratuito), definitivamente le quote di maggioranza in sua proprietà (il 79% dell'asset societario), e dovrebbe darle in mano agli Invernizzi.

E la vecchia proprietà sarebbe pronta a intervenire sui debiti della passata stagione chiudendo così la partita. Se così fosse, la Calcio sarebbe "linda e pulita", pronta per essere acquistata dalle (ancora) fantomatiche cordate di imprenditori lecchesi, milanesi e quant'altro... Ora, se questi punti saranno rispettati, non ci sono più scuse: se i nuovi compratori davvero esistono, devono battere un colpo.

Il commercialista del gruppo Invernizzi, Raffaele Perillo, è chiaro in merito alla situazione: «Non so se sono stato preso in giro o sono stato poco oculato nello scegliere Cala, ma ora stiamo cercando di recuperare la situazione. Di sicuro con Cala non si va da nessuna parte. Per cui, se Cala manterrà le promesse, la famiglia Invernizzi intende ritornare in possesso delle quote e quindi ripartire senza ulteriori danni per il Lecco.  L'ho sempre detto e l'ho ripeto: gli Invernizzi non faranno mai fallire la Calcio Lecco, ma non vogliono più starci dentro».

Una pagina sulle vicende societarie sull'edizione di mercoledì 22 agosto de La Provincia di Lecco

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