Fotografia, il Lario in gara con il mondo

Il concorso Lecco partecipa alla sesta edizione di Wiki Loves Lake Como: riflettori puntati su chiese e panorami. Tutti possono partecipare e le immagini andranno a implementare la promozione del nostro territorio su Wikipedia

Il Lario vanta un invidiabile primato nella storia della fotografia: davanti alla sua abbacinante bellezza, all’inglese William Fox Talbot venne l’idea di far “dipingere” alla natura il paesaggio mirabile che sfuggiva alle sue scarse capacità di disegnatore. Era «uno dei primi giorni di ottobre del 1833», come racconta nel libro “The pencil of nature”, quando iniziò gli esperimenti che lo portarono a inventare il processo “negativo/positivo”, rimasto in auge fino all’avvento del digitale.

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Numeri da record

Oggi il Lario è di nuovo al centro di un sfida fotografica da primato: quella di difendere il primo posto tra i territori italiani, conquistato nelle due passate edizioni, per numero di fotografia in gara nel più grande concorso fotografico mondiale, Wiki Loves Monuments. Quest’ultimo, nel Guinness dal 2012 quando raggiunse 15mila partecipanti da 32 nazioni, torna per l’undicesimo anno dal 1° al 30 settembre, e porta con sé, per la sesta volta, la sezione locale Wiki Loves Lake Como, organizzata dall’associazione Sentiero dei Sogni con Wikimedia Italia. Nel 2021 furono 879 le foto in gara per le province di Como e Lecco, pari al 7,05% del totale nazionale, e lo scorso anno raggiunsero quota 1709, ovvero l’1,2% di quelle caricate in tutto il mondo (139.715). Lecco, peraltro, si è aggiudicata negli ultimi tre anni due primi premi locali e un settimo nazionale.

Il tema generale del concorso scelto da Wikimedia Italia per il 2023 sono le chiese. Un premio, quindi, andrà alla “miglior foto della sezione edifici religiosi”, accanto alla quale restano le sezioni tradizionali “viste d’insieme”, “monumenti” e “monumenti ignoti”, con riferimento, per questi ultimi, agli edifici di pregio che non hanno ancora un’immagine che li rappresenti sui canali Wiki. Si partecipa caricando le foto su Wikimedia Commons. Sia da pc che da cellulare si può usare l’app Wiki Loves Monuments (https://app.wikilovesmonuments.it). Trovate tutte le istruzioni e la lista dei monumenti in gara al link https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:Wiki_Loves_Monuments_2023/Lake_Como.

Premi speciali

Il progetto collaterale curato da Sentiero dei Sogni (info sulla pagina facebook dell’associazione) ha per tema “Plinio e gli illustri comaschi” e prevede cinque premi speciali, focalizzati per ora su Como, dove il concorso ha più antica tradizione, ma che dal prossimo anno si apriranno anche al Lecchese: il primo dedicato a “I volti di Plinio”, ovvero il velario del Teatro Sociale e le altre effigi di Plinio il Vecchio presenti in Como (in collaborazione con la Società Palchettisti); il secondo alle opere di Eli Riva sparse per la città (in collaborazione con il Museo della Seta e l’associazione Eli Riva); il terzo all’eremo di San Donato a Garzola Superiore (Como); il quarto alle chiese che sorgono sul territorio lezzenese (con il Comune di Lezzeno). Il quinto, e ultimo, è la sezione #comochecambia, in partnership con il nostro quotidiano: abbiamo scelto dall’archivio storico cinque immagini del capoluogo comasco tra fine ’800 e primo ’900 di cui siete invitati a ritrovare il punto di vista.

I premi, oltre che dai partner già citati, sono messi a disposizione anche da Dominioni Editore, New Press Edizioni, Pasticceria Fuin, Cantieri Mostes Lezzeno, Tenuta de l’Annunziata, Slow Lake Como e Garabombo e sono tutti legati a cultura, gastronomia e paesaggio. Ma il successo del concorso è in primis collettivo: si partecipa, soprattutto, per implementare la conoscenza del territorio sulle piattaforme Wiki, visto che le foto caricate potranno essere utilizzate per arricchire le voci di Wikipedia e anche da soggetti terzi interessati a divulgare l’immagine del Lario. Presidente della giuria è confermato il fotografo Davide Bordogna.

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