Cronaca / Oggiono e Brianza
Giovedì 14 Aprile 2016
Esplode una bombola, sfiorata la tragedia
Dolzago, è successo dopo le 14 in un appartamento all’ultimo piano di un palazzo vicino alla provinciale. La mamma di origini marocchine era uscita per andare a prendere i figli all’asilo. Tanto spavento
Si è rischiato il disastro, oggi, nell’alto condominio affacciato sulla provinciale 51 dove – su un balcone all’ultimo piano – una bombola del gas semivuota è esplosa, miracolosamente con lievi danni, limitati alla sola cucina dell’appartamento.
Il palazzone si trova a ridosso della trafficatissima strada provinciale. L’esplosione si è verificata poco dopo le 14, quando molti erano a casa, in pausa pranzo o rientrati da scuola; così pure i numerosi residenti anziani. È stato per una coincidenza davvero fortunata che, invece, non si trovasse nell’abitazione Najat Hassib, di origini marocchine, coi suoi due bambini: provvidenzialmente, pare fosse uscita per andare a prenderli all’asilo; col marito, Olaid Izenar, vive da anni lì; quello di oggi viene quindi considerato dai vicini uno «sventurato incidente»: la bombola era sul balcone ed è probabile che sia stata surriscaldata dal sole. L’esplosione ha aperto uno squarcio verticale, lungo tutto un fianco: ha proiettato in via Piave vetri e tutto ciò che c’era sul terrazzo, tra cui scarpe, listelli di legno e un corpo metallico; ha danneggiato l’interno della cucina limitatamente ai mobili in prossimità della finestra; la ringhiera ha retto, scongiurando il rischio che la bombola venisse scagliata anch’essa di sotto. Nessuna conseguenza, dunque. Il sindaco, Paolo Lanfranchi, ha verificato con le autorità sul posto: «L’appartamento non ha riportato danni seri, quindi non va dichiarato inagibile e la famiglia può tornare ad abitarci».
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