Civate: nuovo fronte
per difendere il Cornizzolo

L'ultima osservazione è diretta in questo caso nientemeno che al presidente della Provincia, Daniele Nava e alla sua giunta, alla «Consulta cave», ai dirigenti tecnici provinciali e ai sindaci della cosiddetta «Cintura del Cornizzolo»

CIVATE Una nuova osservazione contro la cava proposta dalla società Holcim proviene dal "Coordinamento Cornizzolo".

È diretta in questo caso nientemeno che al presidente della Provincia, Daniele Nava e alla sua giunta, alla «Consulta cave», ai dirigenti tecnici provinciali e ai sindaci della cosiddetta «Cintura del Cornizzolo» (che include Annone, Civate, Suello, Valmadrera, Eupilio e Canzo).

L'appiglio per dire nuovamente no all'escavazione è il «piano territoriale» che la Provincia stessa s'è data.

Il medesimo ente approverà - prevedibilmente, nella prima parte del 2012 - un «piano cave» per disciplinare le attività estrattive nel Lecchese.
Rileva però il Coordinamento: «All'interno del piano territoriale approvato dalla Provincia nel 2009, fra i "progetti strategici", troviamo quello inerente il "Distretto dei monti e dei laghi briantei" che include i luoghi pariniani, il parco locale del San Genesio e la cintura del Monte Cornizzolo».

Tutti i dettagli della nuova protesta, nell'articolo su "La Provincia di Lecco" in edicola giovedì 17 novembre.

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