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Martedì 29 Novembre 2011
Cassago, bastona una bimba
Condannato un operaio
Ha patteggiato due mesi di reclusione, con beneficio della pena sospesa, un operaio di 44 anni residente in paese che aveva inferto un colpo di bastone alla coscia della bimba di quattro anni, figlia della convivente. La desolante vicenda risale al 21 aprile 2009.
La desolante vicenda risale al 21 aprile 2009, con inchiesta dei carabinieri della stazione di Cremella per gli accertamenti disposti dal sostituto procuratore della Repubblica Paolo Del Grosso.
Il procedimento penale è stato avviato su denuncia del padre della bimba che notò sulla coscia il segno del colpo ricevuto e non esitò a denunciare quanto accaduto a causa dell'atto violento del convivente della moglie separata. Il 44enne è stato inquisito sino alla decisione di contestargli le lesioni personali aggravate. La certificazione medica allegata agli atti ha convinto il pm Del Grosso a formulare tali contestazioni di reato.
Davanti al giudice monocratico Gianmarco De Vincenzi, assente l'imputato, hanno proposto il patteggiamento della pena il pm Mattia Mascaro e il difensore avvocato Sonia Bova. Con atto separato e su consiglio dell'avvocato Sonia Bova, l'imputato citato direttamente a giudizio dal pm Del Grosso, ha offerto una spiegazione di pentimento ritenuto sincero del suo gesto.
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