Calolziocorte: nuove proteste
per la rotonda di via Mazzini

I residenti nel condominio di via IV Novembre sollevano un "rischio cedimento" legato alla realizzazione della rotatoria. Gli scavi sranno molto vicini allo stabile e hanno chiesto verifiche sulla staticità che però, dicono, non sono state effettuate

CALOLZIOCORTE Esiste un "rischio cedimento" legato alla realizzazione della rotonda di via Mazzini, per il condominio di via IV Novembre? E' quello che temono i residenti, che hanno chiesto verifiche sulla staticità che, però, non sono state effettuate.

Con l'avvio, proprio in questi giorni, del cantiere che porterà alla creazione delle due rotatorie sulla ex statale, all'altezza degli incroci con via Padri Serviti - prima fase dell'operazione - e via Mazzini, appunto, l'arrivo delle ruspe nel cortile del condominio con il quale l'amministrazione comunale non ha trovato l'accordo è sempre più imminente.

Calendario alla mano, i lavori dovrebbero spostarsi in questa zona tra giugno e luglio, per demolire un'ampia porzione dell'alto muro che costeggia corso Dante proprio in quest'area.

Nei mesi scorsi, in occasione della presa di possesso dell'area oggetto dell'esproprio, i proprietari avevano protestato duramente, contestando con decisione contro un intervento che sentono "calato dall'alto". Tanto che una delle anziane residenti ha minacciato più volte di incatenarsi a uno degli alberi che dovranno essere tagliati, quando arriveranno gli addetti ai lavori.

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Eco di Bergamo La protesta dei residenti