Bosisio: fumata nera
per Fontana Group

Era stato chiesto alla società calolziese di dare una risposta sull'opzione Maìs entro il 30 novembre. Una risposta che è sì arrivata in Comune, pur con qualche giorno di ritardo, ma che non soddisfa il primo cittadino Borgonovo che chiarisce le condizioni per un dialogo concreto

BOSISIO PARINI Insediamento della Fontana Group a Bosisio Parini: un'altra fumata nera.

Non ha portato all'esito sperato l'ultimatum lanciato nelle scorse settimane dal sindaco Giuseppe Borgonovo.
 
Era stato chiesto alla società calolziese di dare una risposta sull'opzione Maìs entro il 30 novembre. Una risposta che è sì arrivata in Comune, pur con qualche giorno di ritardo, ma che non soddisfa il primo cittadino.

«La lettera della Fontana è arrivata il 5 dicembre - spiega Borgonovo -. In sintesi, si impegnano ad inoltrare il progetto di insediamento nell'area del Maìs entro il 2012, ma a due condizioni. A patto che trovino un partner e che il Comune, preliminarmente, converta da agricola a residenziale la destinazione dell'area di 40 mila metri quadrati in zona Pascolo di proprietà dell'azienda».

Non proprio ciò che si attendeva il Comune. «Una risposta che è una non risposta e che a dire il vero mi lascia perplesso - continua -. Mi sarei aspettato uno studio di fattibilità ora e non entro il 2012».

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