Bosisio: doppio omaggio
ai parroci del paese

Disco verde rilasciato dalla Soprintendenza e dalla Prefettura di Lecco per l'intitolazione di una via all'ex sacerdote della parrocchia di Sant'Anna, don Ferdinando Viganò. E i resti dei religiosi a guida della comunità verranno riuniti in una sola cappella

BOSISIO PARINI Nuova via e cappella dei parroci: Bosisio Parini non dimentica i suoi curati.

È notizia di questi giorni il disco verde rilasciato dalla Soprintendenza e dalla Prefettura di Lecco per l'intitolazione di una via del paese all'ex sacerdote della parrocchia di Sant'Anna, don Ferdinando Viganò.

Una figura importante e tuttora molto amata dalla popolazione bosisiese, che venne guidata da don Viganò in periodi chiave della storia italiana come il secondo dopoguerra e il boom economico, più precisamente dal 1945 al 1963.

A don Viganò verrà intitolata una subalterna di via Brianza, partendo dal civico 33 nei pressi di via Scerè. Inizialmente il nome del parroco era stato assegnato a piazza della Chiesa antica, ma la Soprintendenza ha preferito mantenere il nome storico. Da qui la scelta di una nuova via.  

Il ricordo dei preti che hanno fatto la storia del paese, però, non si ferma qui, anzi. L'amministrazione infatti si è già mossa da alcuni mesi per trasferire i resti mortali di tutti i curati nella nuova cappella dei parroci, recentemente realizzata all'ingresso del cimitero comunale.

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola martedì 27 marzo.

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