Avis di Lecco in assemblea
I donatori sono in azione

Tradizionale ritrovo annuale per la sezione cittadina: numeri e donazioni in aumento. «Mancano però le persone volonterose, con tempo da dedicare all'associazione», dice il presidente Gandolfi

LECCO - Ci sono i donatori ma mancano i volontari per organizzare iniziative e propagandare l'attività dell'Avis.

Stamattina al Manzoni, l'assemblea annuale della sezione lecchese dell'Avis guidata da Bruno Gandolfi. La fotografia della sezione mostra numeri eccellenti: 10.244 le donazioni di sangue lo scorso anno, 4.404 i donatori, 1.400 i soci Avis non più attivi e 15 i collaboratori amministrativi.

«I donatori non mancano - fa notare Gandolfi -, lo scorso anno abbiamo avuto 370 nuovi iscritti, considerando che oltre un centinaio è uscito dalla donazione, il saldo è stato comunque positivo, con un più 249 nuovi avisini. Mancano però le persone volonterose, con tempo da dedicare all'associazione. Persone che si rimbocchino le maniche e mettano a punto degli eventi. Su più di cinque mila iscritti abbiamo solo una quindicina di persone attive, la cui età si aggira sui 70 anni. Troppo poche. Serve un gruppo di giovani che abbiano voglia di mettersi in campo».

Il resoconto della giornata sull'edizione di lunedì 27 febbraio del quotidiano La Provincia di Lecco.

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