dopo ventotto anni dall'ultimo arrivo a Lecco, domenica il Giro d'Italia finalmente ripasserà dalla nostra città ed è quasi commovente pensare a come il ciclismo, nonostante tutti i guai che attraversa, con lo scandalo del doping o gli incidenti in corsa, riesca ancora a movimentare migliaia di persone e ad accendere i cuori.
È e rimane il vero sport popolare, con appassionati di ogni estrazione sociale, pronti a prendere macchina, moto, camper o bicicletta e inseguire i campioni tappa dopo tappa, a bordo strada con un fazzoletto in mano o una borraccia da lanciare a chi fatica.
Ogni anno il Giro mostra un motivo di interesse, e questa volta sarà stimolante vedere se Ivan Basso sarà capace di fare il tris dopo i successi del 2006 e del 2010, ma al di là degli aspetti strettamente tecnici, la corsa rosa è una straordinaria kermesse dal sapore di primavera, che convince anche i meno appassionati a buttare un occhio alla tappa magari affacciandosi alla finestra al rumore delle moto staffetta. Oggi la tecnologia è arrivata anche nel ciclismo, con biciclette ormai leggerissime e dal design avveniristico, ma “i garoni” – come amava ripetere Luigi Ganna, vincitore nel 1909 del primo Giro d'Italia - le cosce del campione come del gregario, fanno ancora la differenza!
Gianni Sarti
Lecco
Caro Sarti,
c'è molta attesa in città per la carovana del Giro, i più anziani ricordano ancora, nel 1960, uno strepitoso Jacques Anquetil, che poi avrebbe vinto la corsa, sbaragliare il campo a cronometro e arrivare come una furia al traguardo di Lecco.
La tappa di domenica unirà alla nostra una terra importante per la storia del ciclismo, il Varesotto, patria di Binda e dello stesso Ivan Basso e sede di due campionati mondiali. Un percorso eccellente, che unisce pianura, collina e montagna, con il valico di Valcava e la cima di San Pietro che potrebbero accendere la voglia di fuga di qualche scalatore. Comunque andrà, sarà una festa, è il caso di dirlo, perché la bicicletta è tra le poche cose che sanno ancora tenere unita l'Italia.
Vittorio Colombo
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