Annone: contro le cave
il sindaco bussa in Provincia

Carlo Colombo interpellerà singolarmente i membri del consiglio provinciale che dovranno alzare la mano in aula quando vi approderà il piano. Un tour già intrapreso mesi fa dal "Coordinamento Cornizzolo", che combatte il rischio dell'ulteriore sfruttamento del monte da parte di Holcim

ANNONE Ricomincia la questua tra i membri del consiglio provinciale, per strappare loro il "no" alla cava.

Un tour già intrapreso mesi fa dal "Coordinamento Cornizzolo", che combatte il rischio dell'ulteriore sfruttamento del monte da parte di Holcim.

L'altra sera il sindaco di Annone, Carlo Colombo, ha convocato un'assemblea pubblica annunciando alla popolazione che seguirà la medesima strada per conquistare sostegno contro il sito estrattivo di ghiaia previsto alle porte del paese: entrambe le ipotesi sono all'esame per l'ammissione nel nuovo "piano cave" provinciale.

Per Colombo la cava sarebbe «la morte del turismo ad Annone, la fine di progetti di rilancio che partono dal golf club, passano per la ciclopista a lago e il restauro della chiesetta di San Giorgio: se (dopo l'impianto di compostaggio) verrà approvata la cava di ghiaia, l'immagine di Annone diventerà da serie C».

Così il sindaco interpellerà singolarmente i membri del consiglio provinciale che dovranno alzare la mano in aula quando vi approderà il piano.

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