Abbadia, Helman: «Che fine
ha fatto il fallimento?»
I 27 dipendenti della Helman Elettronica hanno scritto al presidente del Tribunale di Lecco, Renato Bricchetti, chiedendo che fine abbia fatto la loro procedura fallimentare. I lavoratori sono allo stremo delle forze, sono sei le mensilità arretrate che attendono di percepire.
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Sono arrivati allo stremo delle forze e, contando anche la mensilità di dicembre e la tredicesima, fanno sei mensilità arretrate che i lavoratori non percepiscono.
«Ci eravamo fidati di Bricchetti - racconta Mauro Castelli, sindacalista della Fiom - che ci aveva assicurato che entro dieci giorni dalla deposizione della richiesta fallimentare il curatore fallimentare sarebbe stato nominato entro dieci giorni. Invece siamo venuti a sapere che il primo incontro in Tribunale è stato fissato per il 12 gennaio e che per altri due mesi non avverrà alcuna nomina. Per noi sono tempi inammissibili, anche perché i lavoratori non possono lasciare l'azienda e neppure incassare la cassa integrazione. Sono prigionieri di questa azienda, ormai morta».
Se entro la prossima settimana il presidente del Tribunale non risponderà alla lettera, i lavoratori sono pronti a presidiare il Tribunale.
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