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Venerdì 10 Maggio 2013
Cittadella luce a Lecco
Lavoro per 40 persone
Un altro passo avanti verso la creazione della Cittadella della luce all'interno dell'area Leuci. Le cinque imprese interessate al progetto potrebbero occupare un'area di seimila metri quadri, circa un terzo della vasta area Leuci (che è grande circa 18mila metri quadri) e assorbire una quarantina di dipendenti.
I due assessori hanno messo sul tavolo un progetto che coinvolge cinque imprese, quattro delle quali sono note: Omet, Combustion&Energy, Tecnolario e il consorzio di imprese Pib), mentre la quinta non opera nel settore dell'illuminazione e dell'energia, ma è comunque interessata a far parte dell'iniziativa e attivare all'interno dell'area Leuci un progetto innovativo.
Le cinque imprese potrebbero così farsi carico di un'area di seimila metri quadri, circa un terzo della vasta area Leuci (che è grande circa 18mila metri quadri) e assorbire una quarantina di dipendenti in un primo momento.
«Abbiamo presentato la situazione a Pisati - spiega Conrater - elencato le imprese coinvolte, le loro idee di sviluppo e la disponibilità a farsi carico di un certo numero di dipendenti e di una quota di spazio che si aggira attorno ai seimila metri quadri. La risposta è stata positiva e la considero già un via libera di massima a procedere verso il prossimo traguardo».
Ora le due amministrazioni chiederanno alle imprese interessate alla Cittadella della luce di realizzare un documento che introduca gli impegni che le società si prenderanno nei confronti delle riassunzioni di personale e degli spazi da occupare. Allo stesso tempo Giuliano Pisati e il suo gruppo configurerà una proposta per la trasformazione della restante area che resterà in suo possesso.
Volonté ha ribadito la disponibilità del comune di valutare un cambio di destinazione d'uso di parte dell'area Leuci pur di convincere l'imprenditore a cedere parte della zona industriale al piano Cittadella della Luce, consentendo quindi lo sviluppo di nuovi insediamenti industriali.
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