Molteno: Sandrigarden
Avviata la trattativa

Si è concluso con un nulla di fatto il primo incontro nella vertenza Sandrigarden di Molteno fra l'azienda e i sindacati, ma ci sono le basi per arrivare a un accordo.

MOLTENO - Si è concluso con un nulla di fatto il primo incontro nella vertenza Sandrigarden fra l'azienda e i sindacati, ma ci sono le basi per arrivare a un accordo.

Il tavolo era stato convocato in Confindustria Lecco per avviare una procedura di cassa integrazione straordinaria di 24 mesi a fronte della richiesta di cessazione dell'attività avanzata dalla proprietà, che fa capo ad Alberto Cattaneo, che comporterà la perdita del lavoro per tutti i cento dipendenti dell'azienda di Molteno. 

«Si è trattato di un incontro preliminare - spiega Rino Maisto (Fiom) che sta seguendo la trattativa insieme al collega Pierangelo Arnoldi della Fim - , nel quale l'azienda ha confermato l'avvio di una procedura di chiusura e cessazione dell'attività, dettata dal pesante debito aziendale e dall'atteggiamento delle banche che hanno chiuso qualsiasi linea di credito e fido nei loro confronti. Ad aggravare la situazione anche l'indisponibilità dei fornitori a fare ulteriore credito».
L'azienda si è detta disponibile a cercare un accordo con la controparte sindacale per l'attivazione di una procedura di cassa integrazione per cessazione d'attività della durata di 24 mesi. Mentre altre questioni restano ancora da chiarire: «Abbiamo chiesto di avere i dati debitori della società, ma al momento non erano in grado di risponderci. E forse lo faranno venerdì 3 aprile, quando ci sarà l'incontro con l'amministrazione provinciale».

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