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Lunedì 29 Novembre 2010
Valgreghentino: scintille
sui soldi all'asilo privato
Per alcuni consiglieri non è giusto che l'amministrazione pubblica debba pagare anche per chi sceglie di mandare i figli nella scuola privata. Per il gruppo di opposizione “Valgreghentino e Villa San Carlo per le libertà” invece la scuola Causa Pia d'Adda svolge un'opera importante
VALGREGHENTINO Un finanziamento di 7168 euro per sostenere la frequenza di 28 bambini alla scuola privata dell'infanzia Causa Pia D'Adda di Villa San Carlo. Ma la cosa non ha trovato l'approvazione di tutto il gruppo di maggioranza che sostiene il sindaco Ernesto Longhi. Per alcuni consiglieri non è giusto che l'amministrazione pubblica debba pagare anche per chi sceglie di mandare i figli nella scuola privata, anziché in quella pubblica. Per il gruppo di opposizione “Valgreghentino e Villa San Carlo per le libertà” invece la scuola Causa Pia d'Adda svolge un'opera importante e il capogruppo Stefano Simonetti, ha parlato di “spaccatura nella maggioranza”.
L'intero piano di diritto allo studio è stato oggetto, venerdì sera, di accesi dibattiti tra maggioranza e opposizione. Per il gruppo di Longhi si è trattato di un progetto ben fatto che risponde, nonostante le difficoltà economiche del comune, nel migliore dei modi a tutte le necessità del mondo della scuola e degli studenti del paese. Con particolare attenzione per i bambini in difficoltà. Per la minoranza invece è un piano di diritto allo studio carente che non tiene in considerazione lo sport e l'educazione motoria.
Ma in particolare il dibattito si è scatenato sulla scuola privata. Il comune ha stanziato 7 mila euro, per 25 bambini 28 euro mensili per 10 mesi e 168 euro per un altro bambino, quindi 28 euro mensili per 6 mesi. Non tutti nel gruppo “Rinnovamento” hanno condiviso questa scelta.
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