Insieme per la Popolare: «Pronti a fare sentire la voce degli azionisti del territorio»

Soddisfazione per l’esito della riunione, insieme alla gioia di vedere concretizzata la fiducia nella crescita continua di adesioni con le deleghe cresciute del 35% rispetto all’anno scorso e la promessa di un impegno che continua sempre più forte.

Insieme per la Popolare, l’associazione nata da un’iniziativa spontanea della comunità, del mondo economico e di tanti cittadini con l’intento di rappresentare ciascun piccolo azionista dell’istituto di credito di piazza Garibaldi dopo la trasformazione da società cooperativa a spa, esprime la propria piena soddisfazione per l’esito dell’assemblea ordinaria dei soci della banca del 27 aprile. Tra i punti all’ordine del giorno, c’era l’elezione di cinque amministratori per il triennio 2024-2026 e la lista 1, presentata dal consiglio di amministrazione e sostenuta dall’associazione dei piccoli azionisti, ha ottenuto una larghissima maggioranza: 79% del capitale presente in assemblea (184.366.117 i voti raccolti). Anche alla luce di questo importante risultato, Insieme per la Popolare conferma il giudizio positivo sull’operato e sulle politiche gestionali della banca che hanno portato a raggiungere un utile netto consolidato di oltre 461 milioni di euro e alla contemporanea crescita della raccolta e dei finanziamenti destinati all’economia reale, a imprese e famiglie.

«Auguriamo buon lavoro a tutti i consiglieri eletti nel corso dell’assemblea – commenta Matteo Lorenzo De Campo, presidente dell’associazione dei piccoli azionisti -, tutte persone dalla grandissima esperienza che possono indubbiamente contribuire alla costruzione di una banca sempre più forte e solida, ed esprimiamo la nostra soddisfazione per i risultati ottenuti: se quest’anno Insieme per la Popolare ha portato il proprio contributo alla banca per la definizione dei criteri di selezione degli amministratori, per il prossimo futuro vogliamo ancora di più renderci proattivi verso gli amministratori in particolar modo su alcuni temi che da sempre ci stanno a cuore».

L’associazione, giorno dopo giorno, sta ampliando il proprio raggio d’azione: nel 2022, anno della sua costituzione, gli associati erano 1.318. Numero salito nel 2023 a quota 1.912 per raggiungere i 2.448 soci attuali. Anche il peso specifico è cresciuto: 1.094 le deleghe raccolte nel 2022 in vista dell’assemblea della Popolare (pari al 3,35% del capitale sociale dell’istituto di credito), diventate 1.325 l’anno successivo (3,92% del capitale sociale BpS) e giunte a 1.572 in occasione dell’assemblea di quest’anno (pari al 5,30% del capitale sociale della banca). «Un ottimo risultato che conferma l’attaccamento della base sociale all’istituto – sottolinea De Campo- e l’attenzione posta al percorso di crescita e sviluppo intrapreso. Forti dei nostri numeri, continueremo a comunicare la nostra presenza, i nostri valori e il nostro operato mantenendo un rapporto dialettico con i vertici dell’istituto di credito». L’azione messa in campo da Insieme per la Popolare prosegue, seguendo le linee direttrici tracciate fin dalla sua nascita: dedicare grande attenzione a temi come la concessione del credito, lo sviluppo economico delle piccole imprese e delle comunità locali.

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