Cronaca / Lecco città
Lunedì 17 Giugno 2013
«Non arrendiamoci alla crisi
Lecco ha le risorse per farcela»
«Il Lecchese colga le opportunità che ha e che negli anni ha costruito». Se quello di Vico Valassi, presidente della Camera di commercio, non è un appello è qualcosa di molto simile.
Valassi ha dettato il “richiamo” in occasione della Giornata dell’economia. Nelle sue parole e nei toni usati qualcuno ha percepito una punta di sconforto, forse stanchezza o forse ancora la solitudine dell’uomo solo al comando, come lo è l’imprenditore e il leader che deve di continuo decidere e scegliere e che, proprio per questo, può diventare anche bersaglio di critiche o malumori.
«Sono ancora pieno di entusiasmo e voglia di fare - spiega Valassi - ma sono anche consapevole che il ciclo del tempo non si è invertito per me. Abbiamo festeggiato i vent’anni della Camera di commercio a Lecco, tanto abbiamo fatto e cercato di fare. Ma non credo che tra vent’anni sarò ancora lì».E’ un invito a qualcuno a farsi avanti? «E’ un invito a tutti ad impegnarsi per aiutare il territorio. Una persona - scandisce il presidente camerale - da sola non può fare il sistema anche se può contare sulla migliore collaborazione di una squadra. Il Lecchese - sottolinea Valassi - ha le risorse e la forza per confrontarsi da pari a pari con chiunque. Dobbiamo però riuscire a far fruttare quanto abbiamo e ciò che è stato costruito. A Lecco - sottolinea Valassi - c’è il Cnr, che è il più importante centro di ricerca italiano, abbiamo il Politecnico di Milano, che è la migliore università tecnica. Sono opportunità che vanno colte e sviluppate. Dobbiamo continuare ad impegnarci, e realizzare un rapporto forte e continuo tra le imprese e queste eccellenze del sapere tecnico».
Valassi nota: «Nel territorio ci sono imprese leader nei mercati mondiali, sono tali per le capacità degli imprenditori e dei lavoratori. E perché possono contare su un patrimonio diffuso nel territorio di competenze e conoscenze. Nella più piccola impresa artigiana - sottolinea Valassi - ci sono abilità e capacità uniche nel risolvere i problemi.E ogni volta che una piccola azienda chiude va disperso un patrimonio insostituibile. Un gruppo di lavoro non si costruisce dall’oggi al domani. Per questo - prosegue Valassi - tutti ci dobbiamo impegnare nella salvaguardia di questi valori che sono il presente e il futuro del territorio. Una realtà che, dall’esterno, guardano con ammirazione ma che dobbiamo continuare a far crescere, con la consapevolezza che il traguardo non è mai raggiunto e la corsa non è mai finita».n
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