«No alla chiusura del canile»

Trecento lecchesi in piazza

«Un lager? Macché. C’è un progetto, manca la volontà del Comune»

Slogan e striscioni: «Brivio, se vuoi il mio voto mantieni le promesse»

Trecento persone e un’ottantina di cani. La protesta contro la chiusura del canile comunale di Pescarenico, domenica mattina è andata in scena nel salotto buono. Una protesta pacifica ma decisa. Il lungo corteo si è snodato da via Roma verso piazza Cermenati e da lì in via Bovara. Iniziativa organizzata dalle associazioni animaliste Enpa, Lav, ZampaAmica e dai volontari del canile.

Manifesti contro il sindaco Virginio Brivio e l’assessore Armando Volonté aspramente criticati per aver deciso di chiudere il canile, e di trasferire l’ottantina di ospiti in altre strutture.

Dopo la presa di posizione delle scorse settimane con i volontari che avevano invaso il consiglio comunale, ieri è stata la volta della marcia in città che ha raccolto sostegno e applausi da tanti passanti.

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA