Il piccolo Hiccup (in inglese “singhiozzo”), personaggio immaginario creato dalla scrittrice Cressida Cowell, torna al cinema come protagonista nel terzo e ultimo capitolo della saga a lui dedicata. Il giovane vichingo, diventato ormai un quindicenne, prosegue la sua vita nel villaggio in compagnia del suo adorabile amico drago, Sdentato, accettato e amato anche dagli altri abitanti. Si sono tutti talmente affezionati al drago, che decidono di costruire insieme un mondo basato sulla serenità e sulla cooperazione. Non tutto, però, va nel verso giusto. Infatti arriverà nel villaggio Grimmel, il cacciatore di draghi che ha come obiettivo l'estinzione della specie, a rovinare il clima di serenità e pace. Il drago Sdentato non sembra avere così paura... anche perché incontrerà l'amore: Furia Lucente, una creatura molto particolare, sfuggente e rara che costringerà Hiccup e il drago ad allontanarsi. Questa sarà l'ultima avventura del piccolo vichingo e del drago. E sarà anche l'episodio finale in cui a tutti gli spettatori verrà spiegato perché al mondo non esistono più i draghi. Tutti i fans della saga saranno certamente delusi, ma il regista Dean DeBlois è stato perentorio: non ci sarà un seguito. La casa d'animazione Dreamworks, attraverso Dragon Trainer, era riuscita a tener testa ad altri grandi case di animazione, quali la Disney e la Pixar. Con i primi film aveva ottenuto la nomination all'Oscar come Miglior Film d'Animazione, mentre il secondo capitolo era stato presentato al Festival di Cannes 2014. La voce dei protagonisti è stat la voce dei grandi nomi della cinema di Hollywood.