Mezzo milione per domare il Molinara

Primaluna Stop alle esondazioni: argini più solidi e scogliere di massi ciclopici nel tratto finale del torrente

Il torrente Molinara, nel tratto urbano nel comune di Primaluna, è già stato protagonista di fenomeni di alluvione nel 2019 e 2020 che hanno comportato due ordinanze del Capo dipartimento della Protezione civile.

Fino ad oggi sono stati realizzati solo i cosiddetti “interventi di somma urgenza” e “di prima emergenza” per rimuovere le condizioni di pericolo immediato per la pubblica incolumità; tra le opere, anche quella già in corso per la realizzazione del nuovo ponte sulla Sp 62 che comporta la contestuale sistemazione degli argini nel tratto a monte e valle.

È necessario però contenere il rischio residuo con gli interventi da eseguire sugli argini delle due sponde, in prossimità dell’immissione nel torrente Pioverna.

A tale scopo è stato predisposto un progetto da 574mila euro per richiedere i fondi necessari sui fondi della legge 145 del 30 dicembre 2018 per investimenti per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e del territorio.

Secondo l’ingegner Giorgio Siani dell’ufficio tecnico comunale, per raggiungere l’obiettivo indicato dall’amministrazione del sindaco Mauro Artusi è necessario rifare gli argini nella zona a valle del futuro nuovo ponte della strada provinciale andando a realizzare una scogliera in massi ciclopici dell’altezza di 2,80 metri nel tratto finale del torrente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA