Introbio, settecento chili di trote nei torrenti
«Aiuto concreto alla pesca sportiva»

Valsassina Domani in occasione dell’apertura dell’attività, l'operazione dei pescatori Simonetti: «La semina di esemplari adulti non comporta alcun danno per i corsi d’acqua»

Domani, 27 febbraio, in occasione dell’apertura della pesca alla trota, verranno immessi 700 chili di trote nei torrenti, ed una buona parte di queste nella Troggia, nel Pioverna e nel Varrone.

A versare le trote nei torrenti sarà la sezione provinciale dei pescatori di Lecco convenzionata con la Fipsas, che immetteranno le trote iridee nei tratti denominati “campi gara”.

I numeri

A Introbio verranno immessi 40 chili di trote nel torrente Troggia all’altezza del ponte sulla strada provinciale 62 dove è presente il campo di gara 9.Nel Pioverna verranno seminati 40 chili di iridee a Primaluna al ponte Barcone, e 260 chili tra Cortenova e Taceno dove è presente il campo di gara 8, uno dei più frequentati.

Nel Varrone verranno immessi complessivamente 80 chili, di questi 30 a Dervio dove è presente il ponte di legno lungo la strada provinciale 72, e altri 50 chili a Premana nella zona del ponte Gabbio.

Nel Varroncello verranno introdotti 50 chili di trote iridee a Pagnona al ponte dei Gabbi. Sul resto del territorio provinciale verranno introdotti 70 chili di iridee nel torrente Caldone a Bonacina di Lecco, 100 chili nel torrente Gallavesa di cui metà a Erve e metà alla Folla di Calolziocorte, e altri 60 chili nel torrente Bevera a Colombaio di Costa Masnaga.

«Questa iniziativa è un segno concreto di attenzione nei confronti dei pescatori sportivi appassionati di pesca della trota di torrente. Tutti i pescatori sportivi, per poter pescare in questi tratti idrici devono essere in possesso del tesserino segna pesci e in regola con il tesseramento federale della Fipsas e con il pagamento del contributo di gestione previsto nel bacino cinque, pari a euro 15 euro», spiega Stefano Simonetti presidente della sezione provinciale della Fipsas.

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