I Google Glass negli aeroporti
Il check-in sarà più veloce

Il debutto a Londra: sanno indossati da steward e hostess insieme ad altri gadget elettronici per migliorare i servizi ai passeggeri

Dopo essere entrate nelle sale operatorie ed essere finiti in dotazione della Polizia di New York, i Google Glass approdano anche in aeroporto: li indosseranno allo scalo londinese di Heathrow hostess e steward di Virgin Atlantic per avviare e velocizzare le pratiche di check-in dei passeggeri della business class, oltre che per fornire informazioni utili. Il personale della compagnia li sperimenterà insieme ad altri gadget indossabili, fra cui lo SmartWatch 2 di Sony.

La novità fa parte di un programma pilota di sei settimane appena avviato dalla compagnia di Richard Branson e se i risultati saranno positivi potrebbe essere presto applicata su vasta scala. Lo scopo è quello di migliorare l’esperienza dei viaggiatori e aumentare l’efficienza del servizio offerto. Il personale accoglierà i viaggiatori della Upper Class, la business, avviando le pratiche di check-in tramite i Glass e fornendo informazioni in tempo reale sul volo da prendere, ma anche su meteo ed eventi locali della destinazione, oppure traducendo informazioni in lingua straniera. In futuro, spiega la compagnia in una nota, la tecnologia potrebbe suggerire al personale le preferenze dei clienti in fatto di dieta, per esempio, in modo da fornire un servizio quanto più personalizzato. Virgin Atlantic sta tra l’altro testando anche la tecnologia iBeacon di Apple, basata sulla geolocalizzazione: permette ai negozianti di dialogare automaticamente con i potenziali clienti. Nella fattispecie consente ai passeggeri di business class di Virgin di ottenere sconti e aggiornamenti sui voli nel periodo di attesa in aeroporto.

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