Valassi: «Olimpiadi, strade già in ritardo»

Il caso Dopo la frana che domenica ha bloccato la superstrada, il monito di Vico Valassi. E lancia l’allarme sul voto di settembre: «Con il taglio dei parlamentari il nostro territorio non avrà più voce»

«Le infrastrutture devono essere la priorità del nostro territorio, altrimenti rischiamo di compromettere la ripresa economica e il turismo, oltre che l’appuntamento con le Olimpiadi». Per Vico Valassi , storico presidente della Camera di Commercio e attuale presidente di Univerlecco, protagonista negli anni Novanta dell’azione territoriale che ha portato alla realizzazione del tunnel del Barro e dell’Attraversamento cittadino, quanto successo domenica con la chiusura della Statale 36 ad Abbadia per la caduta di alcuni sassi e il traffico in tilt è la dimostrazione di come la provincia di Lecco continui a pagare un grave l’inadeguatezza delle proprie strade.

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«Bisogna subito rimettere mano alla Statale 36. – commenta - È uno snodo cruciale che va risolto nella maniera più sicura possibile e questo va fatto adesso e non nel 2026. Si rischia di tagliar fuori territori importanti che portano ricchezza. La buona manutenzione è una regola che vale sempre ed è prioritaria, poi servono interventi per la messa in sicurezza. Non sono cose eccezionali, ma in oltre vent’anni abbiamo visto pochi miglioramenti. Ci sono aziende che hanno bisogno di spostare i loro prodotti. Se questa garanzia non c’è, poi non lamentiamoci se delocalizzano e se il territorio si impoverisce. Se le persone non si sentono sicure nell’utilizzare le nostre strade, si muoveranno malvolentieri».

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