Variante della Tremezzina, a Colonno il cantiere è fermo. Saltano i tempi promessi dal ministro

Il caso Solo i rocciatori stanno lavorando, di fatto la galleria di svincolo non sarà aperta prima di fine giugno. Già stravolto il cronoprogramma Anas annunciato a Salvini. C’è chi teme il caos in vista dell’estate

Con la consegna totale dei lavori non ancora ultimata e con lo scavo della galleria di svincolo (o salto di montone) fermo dalla seconda decade di dicembre a causa dell’alta concentrazione di idrocarburi, di fatto il cantiere dei Colonno della variante della Tremezzina è (quasi) fermo. Una circostanza peraltro notata in questi giorni anche da tanti cittadini, che vedendo la quasi totalità dei mezzi fermi e incolonnati nell’area di cantiere a ridosso della Regina ha a buon diritto pensato addirittura ad uno stop totale dei lavori. Il che amplifica i motivi di preoccupazione sia per l’andamento globale delle opere sia per la convivenza in piena stagione turistica tra cantiere e viabilità, essendo sfumata la possibilità di utilizzare gennaio e febbraio per ultimare lo scavo della galleria di svincolo, che una volta inaugurata sostituirà l’attuale tracciato della Regina.

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