Ramadan a Erba: il Comune detta le condizioni, ma il Tar dà ancora ragione agli islamici

Il caso L’amministrazione ha richiesto una convenzione per i parcheggi e il numero dei presenti. L’avvocato Latorraca: «Il Tribunale ha ribadito il contenuto del suo primo provvedimento»

Alle porte del Ramadan, per Assadaka arriva una seconda pronuncia favorevole da parte del Tar in attesa dell’udienza collegiale del 4 aprile. Fino a quella data, l’associazione islamica erbese può pregare nella sua sede di via Lecco senza necessariamente rispettare le prescrizioni imposte la scorsa settimana dall’amministrazione: in ogni caso il gruppo guidato da Youssef Anniz si è mosso spontaneamente per garantire posti auto e vigilerà sul numero di persone.

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