Dal San Primo a Roma, il caso diventa un’interrogazione parlamentare: «Un impatto ambientale negativo»

Magreglio Interrogazione del senatore Tino Magni sul progetto da cinque milioni di euro. Il sindaco e assessore della Comunità montana Bianchi: «Nessuna deturpazione del territorio»

Il progetto di piste per lo sci al San Primo con l’innevamento artificiale continua a far discutere. Il senatore Tino Magni ha presentato un’interrogazione parlamentare parlando di progetto «altamente negativo».

Nell’ultimo consiglio comunale di Magreglio si è espresso anche il sindaco del paese, e assessore al Turismo della Comunità montana, Danilo Bianchi, spiegando di essere favorevole al progetto così come alcuni componenti della Giunta, tra cui l’assessore all’Ecologia e sport Roberto Zardoni. Bianchi ha parlato di «nessuna deturpazione».

La riqualificazione

Sull’area del monte la Comunità montana del Triangolo Lariano, Regione e ministero dell’Interno hanno allo studio un progetto di riqualificazione, che prevede la creazione di impianti sciistici e strutture turistiche, ma anche la sistemazione di sentieri, la creazione di una strada tagliafuoco e molto altro per circa cinque milioni di euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA