Coronavirus: «Ho perso mamma e fratello
Dovevano chiudere tutto subito»

Erba: la malattia non ha dato scampo a Vania Sacchi e poche ore alla madre Gianna Valsecchi. «Il nostro dolore è troppo grande»

Prima se ne è andato il figlio, Vania Sacchi , 59 anni, di Molteno. Dopo poche ore anche la mamma Gianna Valsecchi , 82 anni, di Erba. Una famiglia andata distrutta a causa del coronavirus è quella di Stefano Sacchi , 92 anni, ex dipendente della Gasfire e grande appassionato di montagna. Il quadretto della foto ricordo dello scorso febbraio, quando tutti i parenti erano riuniti intorno alla tavola per festeggiare i 92 anni del capostipite, è andato in pezzi.

Chi avrebbe detto che quel giorno di felicità sarebbe stato preludio di una tragedia? «Tutto è avvenuto così velocemente che non ce ne siamo ancora resi conti – racconta la figlia di Gianna, Melissa Sacchi , che nei giorni successivi ha perso anche il papà del compagno Francesco Riva , Vittorino Riva di Canzo, morto a 82 anni sempre per coronavirus – Siamo distrutti». Un dolore che secondo i familiari, se fossero stati messi paletti più rigidi alla quarantena fin dall’inizio, forse non ci sarebbe stato.

Febbre e nausea

Tutto è iniziato il 29 febbraio, pochi giorni dopo la festa di compleanno. Vania, che di lavoro era capo meccanico in una grossa ditta del Lecchese, va a trovare i genitori a Erba. Il lunedì successivo sia l’uomo che la mamma iniziano a non sentirsi bene. Febbre per lui. Lei accusa nausea e pesantezza.

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