Sorpresa Tino Magni, si gioca l’ingresso a Palazzo Madama

L’attivista di Sinistra Italiana è secondo al plurinominale dietro Ilaria Cucchi. Ma lei ha anche un collegio uninominale. Se vince, vanno entrambi in Senato

Saranno tre i candidati lecchesi di Sinistra Italiana che correranno alle elezioni politiche del 25 settembre. Si tratta di Sara Canali giovane coordinatrice del circolo di Lecco, inserita nel plurinominale lecchese (e comasco) alla Camera.

Paolo Lanfranchi, sindaco di Dolzago e consigliere provinciale, rappresenterà invece l’intera coalizione di centrosinistra nella sfida all’uninominale di Lecco, Sondrio e Como per il Senato.

Ma la vera sorpresa è quella di Tino Magni, candidato nel collegio di Milano per il Senato, in seconda posizione dietro Ilaria Cucchi. In sostanza, se la Sinistra dovesse raggiungere il 3% e Ilaria Cucchi vincere l’uninominale in Toscana (al quale concorre per l’intera coalizione), per Magni si aprirebbero le porte di Palazzo Madama, a nove anni di distanza dal sogno sfumato per un soffio del 2013.

«Siamo orgogliosi delle candidature che il nostro territorio è stato capace di esprimere, segno di una sinistra viva, capace di tenere insieme tre generazioni, che guarda ai bisogni delle fasce deboli e a una transizione ecologica necessaria – dichiara Emanuele Manzoni coordinatore provinciale – Con noi si candidano un sindaco che ha dimostrato di sapere amministrare egregiamente il proprio comune, una giovane lavoratrice, già protagonista delle manifestazioni per i diritti della comunità LGBT+ e per la Pace, e Tino Magni, la cui storia di impegno sociale credo non necessiti di presentazioni. Si tratta di persone preparate e da sempre impegnate nel campo del lavoro, della tutela dell’ambiente, dei diritti di tutti e con ruoli di responsabilità e amministrazione a più livelli».

Ora parte la campagna elettorale che vede i militanti lecchesi impegnati a sostegno dei candidati della lista rossoverde Sinistra Italiana – Europa Verde. «L’obiettivo è quello di portare in parlamento persone che sappiano interpretare un cambiamento necessario. L’Italia è un Paese malato di diseguaglianze che ha bisogno di politiche che sappiano tenere insieme la dimensione sociale e la tutela dell’ambiente. Tra le proposte principali di Sinistra Italiana – Europa Verde ci sono la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, il trasporti gratuiti per gli under30, un salario minimo a 10 euro l’ora e una legge per la tutela del clima da approvare nei primi 100 giorni di mandato».

Inoltre, nelle liste di Sinistra Italiana Como sarà candidata anche Anna Toffoletti, ex dirigente scolastico, molto conosciuta nel territorio lecchese.

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