Risorse Silea, la riunione dei sindaci. «Le useremo per un progetto condiviso»

Il tavolo I primi cittadini dell’Oggionese spenderanno insieme il tesoretto messo a disposizione. Tra le proposte più quotate quella di incrementare i servizi di pulizia dei centri abitati della zona

Un tesoretto, reso disponibile dalla società intercomunale Silea, che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in tutta la provincia, potrà fornire una risposta ai problemi di decoro urbano più volte lamentati dai cittadini. La coperta non è molto grande e l’altra sera i sindaci dell’Oggionese - da Castello Brianza, Colle, Garbagnate Monastero, Sirone, Oggiono, appunto, fino a Costa Masnaga e Nibionno - si sono riuniti proprio per decidere come finalizzare le risorse.

La conferenza

La riunione si è svolta a Molteno e precede quella del prossimo 7 settembre con Silea stessa, dedicata a tutti i cosiddetti Circondari, uno dei quali è appunto l’Oggionese. Dalla riunione dell’altra sera è emersa «in generale, la volontà dei Comuni - fanno sapere i sindaci - di trovare un progetto condiviso, a livello di area. Il nostro budget dovrebbe essere attorno ai 35mila euro». Tra le ipotesi emerse, e sulle quali i Comuni intendono orientarsi, prevale quella di incrementare i servizi di pulizia dei centri abitati, attraverso interventi organizzati in modo tale che tutti i Comuni possano beneficiare. I progetti risultano in fase più avanzata da Galbiate in giù, dove il Circondario confinante - che include fino a Valmadrera e Malgrate - sta mettendo parecchia carne al fuoco.

Informa il sindaco di Malgrate, Flavio Polano: «In relazione ai progetti in forma associata che ogni Circondario potrà presentare, da parte nostra riteniamo un importante problema quello della pulizia dei torrenti da detriti e ramaglie, in caso soprattutto di piogge improvvise e violente che potrebbero causare esondazioni; a Malgrate, per esempio, noi non abbiamo nemmeno una Protezione civile in grado di sobbarcarsi il lavoro, mentre Silea potrebbe fare il grosso e poi il volontariato, in ciascun comune dell’area, provvedere alla manutenzione residuale singolarmente. Come Circondari, inoltre, possiamo unirci a Silea nella partecipazione a bandi. Già adesso - aggiunge Polano - Silea offre ai Comuni un ulteriore budget, di 250mila euro, per servizi gratuiti, in tal caso secondo le quote di partecipazione alla società da parte di ogni ente, pensiamo di orientarci su pulizia dei parcheggi e spazzamento delle strade».

I rifiuti

Nell’Oggionese il problema della pulizia degli spazi urbani è altrettanto sentito: a Molteno il sindaco Giuseppe Chiarella ha sollevato recentemente il problema dei cartoni delle pizze e delle bottiglie vuote delle relative bevande «che costituiscono un’enorme percentuale dei rifiuti abbandonati, cioè da rimuovere a spese della collettività e che contribuiscono, inoltre, a compromettere l’immagine e il decoro». A Oggiono, il tema della pulizia e della manutenzione è stato anche dibattuto in consiglio comunale, con precise accuse da parte dell’opposizione politica all’amministrazione per le condizioni in cui versano le strade, i giardini, le piazze e persino il cimitero, peraltro oggetto di frequenti segnalazioni anche da parte dei residenti, con foto sui social.

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