Rubati centinaia di narcisi al cimitero
«Non un è stato vandalismo, ci riproverà»

Barzanò I bellissimi fiori appena sbocciati erano stati piantati dal Comune l’anno scorso Il ladro armato di forbici se ne è andato con il mazzo tra le braccia. Visionate le telecamere

Ladro di narcisi in azione a Barzanò. Martedì sera, attorno alle 22,30, una persona ignota, armata di forbici, ha preso d’assalto le due file di fiori che l’amministrazione aveva piantato nel prato di fronte al cimitero.

Nell’oscurità

Da poche settimane, grazie al caldo, i narcisi erano sbocciati e coloravano il prato con i loro giallo pastello. Una vista incantevole e rilassante, che deve avere attirato gli occhi di più di una persona. Tra queste, però, c’erano probabilmente anche quelli di chi, approfittando del buio, è tornato sul posto e, brandendo un paio di forbici come una scimitarra, ha decapitato uno dopo l’altra centinaia di piantine.

Non si è però trattato di un vandalismo, come ha riferito il sindaco Walter Chiricò che, informato dell’accaduto ha voluto visionare i filmati del sistema di videosorveglianza, che tengono sotto controllo anche quella zona. «Il colpevole -ha infatti specificato Chiricò - se ne è andato con un bel mazzo di fiori tra le braccia».

Difficile dire quanti possano essere stati. Si parla di centinaia: duecento o forse anche trecento. Che, tuttavia, ad oggi, essendo stati recisi, saranno sicuramente appassiti.

«Fortunatamente - continua il primo cittadino - le piante, che erano state collocate lo scorso anno non sono state danneggiate e quindi i fiori rifioriranno. L’autore del furto si è infatti limitato a prendere i fiori. Siccome a breve sarà la volta dei tulipani, mi aspetto che, nelle prossime settimane, possa esserci un secondo raid».

Per cercare di individuare il colpevole, come detto, il sindaco ha chiesto di controllare le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza. «Purtroppo - racconta - le telecamere tengono sotto controllo quella zona ma non il parcheggio. Di conseguenza, non sappiamo se l’autore di quel gesto sia arrivato a piedi, e quindi potrebbe anche essere del paese, oppure in auto, arrivando da fuori».

Per individuare indizi utili, comunque, nei prossimi giorni saranno effettuati ulteriori controlli, estendendo la ricerca anche alle immagini immagazzinate dagli occhi elettronici che controllano le strade di Barzanò.

Le fioriere

Il sindaco ha definito «squallido» l’episodio che, purtroppo, non è il primo di questo genere che si verifica sul territorio barzanese.

L’anno passato, ad essere prese di mira erano state le fioriere nel vicolo Cappelli da cui mani ancora una volta ignote avevano rubato, con l’accortezza di non danneggiare le radici, minuscole piantine di viole. Per condannare il gesto, i curatori delle aule avevano collocato nelle fioriere depredate un cartello con cui si rivolgevano al ladro. Sempre in centro, inoltre, furti di fiori sono stati lamentati più volte da parte di numerosi commercianti che, per abbellire lo spazio davanti alle proprie vetrina, in passato compravano vasi e fioriere

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