Palazzina dello sport, la Regione paga metà delle spese

Cernusco Investimento da un milione, il Comune coprirà la sua parte attraverso un mutuo

Nuova palazzina al centro sportivo di via Lanfritto Maggioni, a Cernusco Lombardone: c’è l’accordo con la Regione.

Il sindaco Gennaro Toto, il vicesindaco Renata Valagussa, gli assessori Pietro Santoro, Andrea Passavanti e Daniela Fiocchi hanno approvato all’unanimità la delibera con cui la giunta aderisce all’accordo locale semplificato tra la Regione e il Comune.

Il progetto prevede una palazzina servizi più ampia di quella attuale, con una superficie complessiva di circa 400 metri quadrati.

L’edificio, pensato per essere a impatto zero dal punto di vista energetico, darà una risposta alle esigenze sportive del centro di via Maggioni, e consentirà all’impianto di accogliere gare e manifestazioni di livello regionale e nazionale.

Secondo la giunta, l’intervento contribuirà inoltre all’aggregazione, all’inclusione giovanile e, in genere, alla socializzazione.

Secondo quanto previsto nel progetto approvato, la palazzina sarà composta da due spogliatoi dedicati rispettivamente agli utenti della pista di atletica e del campo da calcio.

Sarà inoltre dotata di un’area bar e ristoro.

Sarà realizzato anche un percorso pedonale di collegamento tra la palazzina e il campo da calcio a undici al fine di diversificare gli accessi rispetto a quelli dedicati alla pista di atletica. Verrà garantito il superamento delle barriere architettoniche e l’accessibilità agli ipovedenti.

Il costo complessivo dell’intervento è stato stimato in 1.082.200 euro, la cui copertura finanziaria sarà garantita per 582.200 euro dal Comune di Cernusco Lombardone e per mezzo milione di euro dalla Regione Lombardia.

La Regione erogherà la somma concordata, corrispondendo i primi duecentomila euro nell’annualità 2023 alla sottoscrizione dell’accordo che il Comune pubblicherà sul Burl; centomila euro nell’annualità 2024 al ricevimento del verbale di consegna dei lavori, e gli altri duecentomila euro sempre nell’annualità 2024 al ricevimento del documento di avvenuto collaudo tecnico-amministrativo e l’attestazione di prestazione energetica.

Per quanto concerne invece la somma finanziata direttamente dal Comune nella medesima delibera con cui è stato approvato l’accordo, è stato dato mandato al responsabile del Servizio Territorio, architetto Emanuela Fusar Poli, di concerto con il responsabile del Servizio Finanziario, Nicole Cuzzupè, per la definizione degli atti necessari all’accensione del mutuo con il Credito Sportivo, a copertura della spesa relativa ai 582.200 euro non finanziata dalla Regione.

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